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Archivio per categoria: Prassi

INPS: Omissione e infedeltà delle denunce obbligatorie

10 Luglio 20170 Commenti-da admin

Circ. INPS, 5.7.2017, n. 106 – Regime sanzionatorio

In data 5 luglio 2017, l’INPS ha emesso una circolare al fine di ricostruire il quadro normativo attuale in materia di omissione, infedeltà delle denunce obbligatorie e loro tardiva presentazione.

Le disposizioni di riferimento sono quelle contenute ai commi 8 e 9 dell’art. 116 della legge n. 388/2000: in particolare, il comma 8 definisce, alle lettere a) e b), gli effetti connessi al comportamento dei soggetti che, in relazione alla specifica normativa che regola l’adempimento alle Gestioni previdenziali e assistenziali dell’INPS, “non provvedono mensilmente o periodicamente ovvero provvedono in misura inferiore a quella dovuta per legge” al pagamento dei contributi.

Di seguito, si riporta il testo del comma 8 della citata disposizione:

“I soggetti che non provvedono entro il termine stabilito al pagamento dei contributi o premi dovuti alle gestioni previdenziali ed assistenziali, ovvero vi provvedono in misura inferiore a quella dovuta, sono tenuti:

a) nel caso di mancato o ritardato pagamento di contributi o premi, il cui ammontare è rilevabile dalle denunce e/o registrazioni obbligatorie, al pagamento di una sanzione civile, in ragione d’anno, pari al tasso ufficiale di riferimento maggiorato di 5,5 punti; la sanzione civile non può essere superiore al 40 per cento dell’importo dei contributi o premi non corrisposti entro la scadenza di legge;

b) in caso di evasione connessa a registrazioni o denunce obbligatorie omesse o non conformi al vero, cioè nel caso in cui il datore di lavoro, con l’intenzione specifica di non versare i contributi o premi, occulta rapporti di lavoro in essere ovvero le retribuzioni erogate, al pagamento di una sanzione civile, in ragione d’anno, pari al 30 per cento; la sanzione civile non può essere superiore al 60 per cento dell’importo dei contributi o premi non corrisposti entro la scadenza di legge. Qualora la denuncia della situazione debitoria sia effettuata spontaneamente prima di contestazioni o richieste da parte degli enti impositori e comunque entro dodici mesi dal termine stabilito per il pagamento dei contributi o premi e sempreché il versamento dei contributi o premi sia effettuato entro trenta giorni dalla denuncia stessa, i soggetti sono tenuti al pagamento di una sanzione civile, in ragione d’anno, pari al tasso ufficiale di riferimento maggiorato di 5,5 punti; la sanzione civile non può essere superiore al 40 per cento dell’importo dei contributi o premi, non corrisposti entro la scadenza di legge”.

 

 

  • Circolare numero 106 del 05-07-2017
https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2017/07/pexels-photo-359989.jpeg 2133 3200 admin https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2019/07/logo-albi.png admin2017-07-10 16:12:382017-07-10 16:52:56INPS: Omissione e infedeltà delle denunce obbligatorie
Prassi in Prassi

“PrestO” e Libretto Famiglia: le istruzioni operative

10 Luglio 20170 Commenti-da admin

Circ. INPS 5.7.2017, n. 107 – Lavoro occasionale. Libretto famiglia e Contratto di Prestazione Occasionale

Con la circolare n. 107/2017, l’INPS ha fornito alcune indicazioni operative per la gestione delle nuove prestazioni occasionali (le c.d. “PrestO”).

PrestO e Libretto famiglia potranno essere acquistati, gestiti e liquidati tramite la piattaforma informatica predisposta sul sito istituzionale dell’INPS.

L’utilizzatore, al fine di poter ricorrere alle prestazioni di lavoro occasionali, alimenta il proprio portafoglio telematico, versando la provvista destinata a finanziare l’erogazione del compenso al prestatore, l’assolvimento degli oneri di assicurazione sociale ed i costi di gestione delle attività.

Gli utilizzatori e i prestatori si devono registrare direttamente, attraverso l’accesso alla suddetta piattaforma telematica, con l’utilizzo delle proprie credenziali personali. Possono altresì avvalersi dei servizi di contract center dell’INPS, nonché di intermediari e, nel caso dei libretti di famiglia, degli enti di patronato.

La circolare precisa, inoltre, gli importi minimi per fare ricorso al contratto di prestazione occasionale (c.d. Cpo): la misura del compenso, infatti, non potrà essere inferiore al livello minimo di 9,00 euro per ogni ora di prestazione lavorativa. Inoltre, la retribuzione giornaliera non dovrà essere comunque inferiore al compenso fissato per quattro ore lavorative, pari a 36,00 euro, anche qualora la durata effettiva della prestazione lavorativa giornaliera sia inferiore a quattro ore.

 

  • Circolare numero 107 del 05-07-2017
https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2017/07/pexels-photo-240022.jpeg 3245 4867 admin https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2019/07/logo-albi.png admin2017-07-10 16:12:032017-07-10 16:12:03“PrestO” e Libretto Famiglia: le istruzioni operative
Prassi in Prassi

GPS e mezzi di raccolta dei rifiuti

10 Luglio 20170 Commenti-da admin

Provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali, 24.5.2017, n. 247

Il Garante per la protezione dei dati personali, a seguito di una richiesta di verifica preliminare presentata da un’azienda che si occupa di raccolta dei rifiuti, ha stabilito che il sistema di Gps installato sui veicoli aziendali in dotazione ad autisti ed operai non può comportare un monitoraggio costante dei lavoratori.

In particolare, il Garante ha rilevato che i dati delle coordinate geografiche non possono considerarsi anonimi, in quanto, sebbene il sistema di geolocalizzazione non comporti un’associazione diretta ai singoli operatore, l’incrocio di tali dati con il “sistema turni” permette di risalire all’identità del dipendente.

Il Garante rimarca la necessità di trattare solo i dati necessari, pertinenti e non eccedenti, entro limiti temporali congrui rispetto alle finalità perseguite. Trascorso tale termine di conservazione, i medesimi potranno essere “storicizzati” in forma anonima.

 

  • Garante protezione dati personali, provv. n. 247 del 2017
https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2017/07/city-sky-boardwalk-urban.jpg 3632 5456 admin https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2019/07/logo-albi.png admin2017-07-10 16:10:262017-07-10 16:10:26GPS e mezzi di raccolta dei rifiuti
donna in gravidanza
Prassi in Prassi

Il certificato telematico di gravidanza

31 Maggio 20170 Commenti-da admin

Circolare INPS, n. 82/2017 – Il certificato telematico di gravidanza

In virtù di quanto disposto dal Testo unico sulla maternità/paternità, così come modificato dal d.lgs. n. 179/2016 (il c.d. Codice dell’Amministrazione Digitale) è stata demandata all’INPS la definizione delle modalità operative di trasmissione telematica del certificato medico di gravidanza e di interruzione della gravidanza.

Pertanto, l’istituto previdenziale, con una circolare del 4 maggio, ha definito le procedure di trasmissione e consultazione dei certificati: nello specifico, questi ultimi devono essere trasmessi, in via telematica, da un medico del Servizio Sanitario Nazionale o con esso convenzionato, collegandosi all’apposito servizio presente sul sito dell’INPS, nella sezione riservata ai “Medici certificatori”.

Con la trasmissione telematica del certificato, il datore di lavoro, accedendo nell’area dedicata del sito con le proprie credenziali, potrà prenderne visione, previo inserimento del codice fiscale della lavoratrice e del numero di protocollo del certificato.

La circolare disciplina altresì un regime transitorio, pari a tre mesi dalla data di pubblicazione della circolare, nel corso del quale è possibile, per il medico, procedere al rilascio cartaceo dei certificati di gravidanza e di interruzione di gravidanza.

il testo della circolare

  • Circolare numero 82 del 04-05-2017
https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2017/05/Gravidanza.jpeg 3648 5472 admin https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2019/07/logo-albi.png admin2017-05-31 20:02:162017-05-31 20:02:41Il certificato telematico di gravidanza
giovane donna
Prassi in Prassi

Garanzia giovani: il rapporto Anpal

31 Maggio 20170 Commenti-da admin

Rapporto ANPAL – I dati relativi alla Garanzia Giovani al 31 dicembre 2016

In data 3 maggio 2017, è stato pubblicato, sul sito dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro, un rapporto che presenta “i dati al 31 dicembre 2016 relativi agli interventi finanziari della Garanzia Giovani e rivolti ai 15-29enni che non lavorano, non studiano e non si formano (NEET)”.

Il NEET, si ricorda, è un bonus occupazione, che premia con sconti contributivi i datori di lavoro che assumono giovani tra i sedici e i ventinove anni, iscritti al programma Garanzia Giovani, che non studiano e non lavorano.

Detto rapporto contiene informazioni sulla partecipazione al programma, sui servizi e le politiche attive offerte ai giovani, in particolare sull’inserimento lavorativo di questi ultimi, e contiene un focus sul bonus occupazionale, con un allegato statistico contenente i dati di attuazione.

https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2017/05/Giovani.jpeg 3072 4608 admin https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2019/07/logo-albi.png admin2017-05-31 19:58:472017-05-31 19:58:47Garanzia giovani: il rapporto Anpal
industria
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Proroghe CIGS

31 Maggio 20170 Commenti-da admin

Messaggio INPS n. 1873/2017 – Proroghe CIGS

L’INPS, con il messaggio del 4 maggio 2017, n. 1873, opera alcune precisazioni in merito alla proroga degli interventi straordinari di integrazione salariale, della durata massima di dodici mesi, in favore delle imprese che operano nelle aree di crisi industriale complessa.

In particolare, l’istituto previdenziale illustra le disposizioni contenute dal d.lgs. 24 settembre 2016, n. 185, che hanno novellato e integrato il d.lgs. n. 148/2015 – relativo alle integrazioni salariali per imprese operanti in un’area di crisi industriale complessa – e fornisce alcune istruzioni procedurali, operative e contabili.

Il testo del messaggio INPS

  • Messaggio numero 1873 del 04-05-2017
https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2017/05/dirty-industry-stack-factory.jpg 3840 5760 admin https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2019/07/logo-albi.png admin2017-05-31 19:50:502017-05-31 20:10:45Proroghe CIGS
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Prof.Avv.
Pasqualino Albi

Pasqualino Albi è professore ordinario di diritto del lavoro nel dipartimento di giurisprudenza dell’Università di Pisa e avvocato giuslavorista. È autore di oltre cento pubblicazioni scientifiche in materia di diritto del lavoro, fra le quali tre monografie.

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