Studio Legale Albi - Pisa
  • Home
  • Aree di Attività
    • Consulenza e assistenza giudiziale
    • Formazione giuslavoristica
    • DDR Giuslavoristica
  • Focus on
    • Contrattazione collettiva
    • Pubblicazioni
    • Rassegna Stampa
    • Prassi
    • Giurisprudenza
    • Normativa
    • News ed Eventi
  • Lo Studio
    • Pasqualino Albi
  • Pubblicazioni
  • Contatti
  • Cerca
  • Menu
  • Home
  • Aree di Attività
    • Consulenza e assistenza giudiziale
    • Formazione giuslavoristica
    • DDR Giuslavoristica
  • Focus on
    • Contrattazione collettiva
    • Giurisprudenza
    • News ed Eventi
    • Normativa
    • Prassi
    • Pubblicazioni
    • Rassegna Stampa
  • Lo Studio
  • Pasqualino Albi
  • Pubblicazioni
  • Contatti

Archivio per categoria: Giurisprudenza

Nullità della rinuncia a diritti futuri e contratto a tempo determinato

16 Marzo 2022da Admin2

Con la sentenza del 1° marzo 2022 n. 6664 la Corte di Cassazione, sezione lavoro, ribadisce che è nullla la rinuncia ad un  “diritto futuro” che non è ancora sorto nel momento di stipulazione dell’atto dispositivo.

Nel caso affrontato, durante una causa d’impugnazione del termine apposto a un contratto di lavoro della durata di 35 mesi e 18 giorni, si giungeva ad una conciliazione in cui l’impresa si impegnava ad assumere nuovamente a termine per quattro mesi il ricorrente, il quale rinunciava, a sua volta, ad avanzare qualsiasi pretesa nascente da tale ultimo contratto.

Alla cessazione del nuovo contratto, il lavoratore promuoveva un nuovo giudizio, sostenendo la nullità della conciliazione e chiedendo la conversione del rapporto a tempo indeterminato, per superamento del termine massimo di durata di trentasei mesi. La Corte gli ha dato ragione, ritenendo che il lavoratore, al momento della conciliazione, aveva maturato il diritto a far valere l’illegittimità del precedente contratto (già impugnato e oggetto di giudizio) ma non aveva maturato il diritto a far valere l’illegittimità del successivo contratto per superamento del limite dei trentasei mesi.

  • Cassazione n. 6664:2022
https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2021/05/pexels-photo-1040157-1-e1621194428639.jpeg 426 640 Admin2 https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2019/07/logo-albi.png Admin22022-03-16 18:15:322022-03-16 18:15:32Nullità della rinuncia a diritti futuri e contratto a tempo determinato
Giurisprudenza in Giurisprudenza

I nuovi articoli 9 e 41 della Costituzione: una svolta anche per il diritto del lavoro?

28 Febbraio 2022da Admin2

Con la Legge Costituzionale 11 febbraio 2022, n. 1 vengono introdotte modifiche agli articoli 9 e 41 della Costituzione in materia di tutela dell’ambiente.

Nell’art. 9 viene introdotto un secondo comma che si fa carico di affermare la tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni, prevedendo che una legge dello Stato disciplinerà i modi e le forme di tutela degli animali.

Nell’art. 41 si aggiungono, nel secondo comma, i riferimenti alla salute e all’ambiente e, nel terzo comma, spunta l’orizzonte dei fini ambientali.

Il legame fra salute ed ambiente e quello fra ambiente di lavoro e ambiente in senso generale interessano molto da vicino il diritto del lavoro e le sue connessioni con il tessuto economico e sociale: la crisi pandemica e la crisi energetica ce lo ricordano tutti i giorni.

https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2020/03/i-camini-del-fumo-delle-fabbriche-e-la-produzione-di-edifici-per-uffici_73101-374.jpg 417 626 Admin2 https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2019/07/logo-albi.png Admin22022-02-28 16:11:502022-02-28 16:29:10I nuovi articoli 9 e 41 della Costituzione: una svolta anche per il diritto del lavoro?
Giurisprudenza in Giurisprudenza

Licenziamento disciplinare e immediatezza del provvedimento espulsivo

15 Febbraio 2022da Admin2

Con ordinanza n. 2869 del 31 gennaio 2022 la Corte di Cassazione, pronunciandosi in tema di licenziamento disciplinare, ha ribadito che l’immediatezza del provvedimento espulsivo rispetto alla mancanza addotta a sua giustificazione ovvero a quello della contestazione, si configura quale elemento costitutivo del diritto al recesso del datore di lavoro, in quanto la non immediatezza della contestazione o del provvedimento espulsivo induce ragionevolmente a ritenere che il datore di lavoro abbia soprasseduto al licenziamento ritenendo non grave o comunque non meritevole della massima sanzione la colpa del lavoratore.

La Corte ha ricordato che tale requisito deve essere inteso in senso relativo, potendo essere compatibile con un intervallo di tempo, più o meno lungo, quando l’accertamento e la valutazione dei fatti richieda uno spazio temporale maggiore ovvero quando la complessità della struttura organizzativa dell’impresa possa far ritardare il provvedimento di recesso.

 

https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2021/02/240_F_66778551_WbRKwq8ySVVra0Crm9exhtJ13kWHlYG8.jpg 427 640 Admin2 https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2019/07/logo-albi.png Admin22022-02-15 08:01:162022-02-15 08:01:16Licenziamento disciplinare e immediatezza del provvedimento espulsivo
Giurisprudenza in Giurisprudenza

Corte di Giustizia: lavoratori disabili e inidoneità sopravvenuta alla mansione

15 Febbraio 2022da Admin2

Con la sentenza del 10 febbraio 2022, emessa nella causa C-485/20, la Corte di Giustizia ha affermato che l’articolo 5 della direttiva 2000/78/CE del Consiglio, del 27 novembre 2000, che stabilisce un quadro generale per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro, deve essere interpretato nel senso che la nozione di «soluzioni ragionevoli per i disabili» implica che un lavoratore, compreso quello che assolve un tirocinio post-assunzione, il quale, a causa della sua disabilità, sia stato dichiarato inidoneo ad esercitare le funzioni essenziali del posto da lui occupato, deve essere destinato ad un altro posto per il quale dispone delle competenze, delle capacità e delle disponibilità richieste, a meno che una tale misura non imponga al datore di lavoro un onere sproporzionato.

https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2020/10/bandiere-dell-ue-di-fronte-alla-commissione-europea_163782-5238.jpg 417 626 Admin2 https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2019/07/logo-albi.png Admin22022-02-15 08:00:272022-02-15 08:00:27Corte di Giustizia: lavoratori disabili e inidoneità sopravvenuta alla mansione
Giurisprudenza in Giurisprudenza

Offese al dipendente e reato di maltrattamenti

8 Febbraio 2022da Admin2

Con sentenza n. 2378 del 20 gennaio 2022, la VI Sezione penale della Corte di Cassazione ha affermato che la condotta del datore di lavoro che offende il dipendente integra il reato di maltrattamenti.

La Corte, in particolare, ha affermato che per la sussistenza di tale delitto è sufficiente qualsiasi condotta di abituale prevaricazione, tale da infliggere al destinatario vessazioni e sofferenze, fisiche o morali, in tal modo imponendogli un regime di vita persecutorio o umiliante ed un clima di abituale sopraffazione.

https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2018/03/pexels-photo-652355.jpeg 700 1057 Admin2 https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2019/07/logo-albi.png Admin22022-02-08 07:53:232022-02-08 07:53:23Offese al dipendente e reato di maltrattamenti
Giurisprudenza in Giurisprudenza

Danno alla salute e prova del rischio specifico

8 Febbraio 2022da Admin2

Con ordinanza n. 1269 del 17 gennaio 2022 la Corte di Cassazione ha affermato che il concetto di specificità del rischio va inteso nel senso che incombe sul lavoratore che lamenti di avere subito, a causa dell’attività lavorativa svolta, un danno alla salute, l’onere di allegare e provare, oltre all’esistenza di tale danno, la nocività dell’ambiente di lavoro, nonché il nesso tra l’una e l’altra.

Solo se il lavoratore fornisce tale prova sussiste per il datore di lavoro l’onere di provare di avere adottato tutte le cautele necessarie ad impedire il verificarsi del danno e che l’infortunio o la malattia del dipendente non è ricollegabile alla inosservanza di tali obblighi.

 

https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2020/07/foreman-sta-ispezionando-la-pulizia-dell-edificio_46073-479.jpg 417 626 Admin2 https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2019/07/logo-albi.png Admin22022-02-08 07:52:202022-02-08 07:52:20Danno alla salute e prova del rischio specifico
Pagina 21 di 71«‹1920212223›»

Prof.Avv.
Pasqualino Albi

Pasqualino Albi è professore ordinario di diritto del lavoro nel dipartimento di giurisprudenza dell’Università di Pisa e avvocato giuslavorista. È autore di oltre cento pubblicazioni scientifiche in materia di diritto del lavoro, fra le quali tre monografie.

Leggi tutto

Iscriviti alla Newsletter

L’iscrizione alla newsletter è gratuita e consente agli iscritti di ricevere e-mail contenenti informazioni, approfondimenti e notizie relative al diritto del lavoro direttamente dallo Studio Legale Albi.

Iscriviti

Studio legale Albi

Copyright © Studio Legale Albi 2014-2025 – P.IVA 01864450505

Contatti | Disclaimer | Privacy | Cookies | Codice deontologico

Scorrere verso l’alto