Legge n. 182/2025: ancora semplificazioni in materia di lavoro
La l. n. 182/2025, che entrerà in vigore dal 18 dicembre 2025, introduce un ampio pacchetto di semplificazioni amministrative con rilevanti ricadute in materia di lavoro e immigrazione. Riduce da 12 a 6 mesi il termine per l’esercizio dell’autotutela da parte delle pubbliche amministrazioni (art. 1) e interviene sulle procedure per il rilascio dei permessi di soggiorno per lavoro subordinato (art. 4), abbreviando i tempi e alleggerendo gli adempimenti documentali a carico di datore di lavoro e sportello unico. Sono previste semplificazioni per la professione di guida alpina (art. 10) e misure agevolative per favorire l’alloggio dei lavoratori del comparto turistico-ricettivo (art. 12). La legge attribuisce alle strutture territoriali delle organizzazioni datoriali comparativamente più rappresentative la possibilità di verificare i requisiti per l’assunzione di cittadini stranieri ai fini del rilascio del nulla osta (art. 20), e riduce a 30 giorni il termine per il rilascio della Carta blu UE ai lavoratori altamente qualificati (art. 21). Introduce inoltre un nuovo obbligo per i lavoratori percettori di integrazione salariale, che devono informare immediatamente il datore di lavoro dell’avvio di altra attività lavorativa (art. 22). È prorogata al 2025 la disciplina speciale del lavoro agricolo subordinato occasionale fino a 45 giornate annue, riservato a determinate categorie di soggetti (art. 23).






