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Archivio per categoria: News ed Eventi

Convegno su lavoro pubblico e smart working

30 Luglio 2020da admin

Il prossimo 15 ottobre 2020 si terrà in diretta streaming il convegno dal titolo “Lavoro pubblico e smart working, tra organizzazione, valutazione, performance e responsabilità“, organizzato da Synergia Formazione.

L’evento è articolato in due sessioni.

Durante la sessione mattutina interverranno la Prof.ssa Avv. Emanuela Fiata, la Dott.ssa Rosaria Giannella, la Prof.ssa Denita Cepiku e il Prof. Enrico Deidda Gagliardo.

Il mio intervento, invece, si terrà nel pomeriggio e avrà ad oggetto il tema della responsabilità disciplinare, anche alla luce dell’organizzazione agile del lavoro nelle pubbliche amministrazioni.

Nel corso della sessione pomeridiana, insieme a me, interverrano il Prof. Avv. Sandro Mainardi, il Dott. Massimiliano Atelli e l’Avv. Marco Isceri.

 

La brochure e la scheda di iscrizione

  • Brochure
  • Scheda iscrizione
https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2020/06/imprenditrice-con-una-domanda_1098-2865.jpg 417 626 admin https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2019/07/logo-albi.png admin2020-07-30 17:41:582020-10-10 08:30:15Convegno su lavoro pubblico e smart working
News ed Eventi in News ed Eventi

Conferenza stampa del Presidente Conte sulle ulteriori iniziative in relazione all’emergenza epidemiologica da Covid-19

28 Luglio 2020da admin

Come si legge sul sito del Governo, nelle giornate del 28 e 29 luglio il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, terrà in Parlamento le comunicazioni sulle ulteriori iniziative in relazione all’emergenza epidemiologica da Covid-19.

In particolare, il Presidente Conte è intervenuto in  Senato oggi martedì 28 luglio alle ore 16.30 e domani mercoledì 29, alle 9.30, sarà alla Camera.

La riunione del Consiglio dei Ministri tenutasi questa mattina non ha adottato alcuna delibera sullo stato di emergenza ma ha confermato l’orientamento emerso nel corso dell’ultima riunione dei capi delegazione con Conte: quello di prorogare lo stato di emergenza di ulteriori tre mesi rispetto alla scadenza del 31 luglio.

Si attendono importanti chiarimenti, soprattutto in materia di smart working.

https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2020/03/coronavirus-4817450__340.jpg 340 1005 admin https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2019/07/logo-albi.png admin2020-07-28 17:20:532020-07-28 17:20:53Conferenza stampa del Presidente Conte sulle ulteriori iniziative in relazione all'emergenza epidemiologica da Covid-19
News ed Eventi in News ed Eventi

Quale destino per il lavoro agile emergenziale dopo il 31 luglio?

17 Luglio 2020da admin

Il Decreto Rilancio è stato convertito in legge e la disciplina dell’art. 90, comma 4, è rimasta invariata.

Tale disposizione prevede quanto segue:

“Fermo restando quanto previsto dall’articolo 87 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, per i datori di lavoro pubblici, limitatamente al periodo di tempo di cui al comma 1 e comunque non oltre il 31 dicembre 2020, la modalità di lavoro agile disciplinata dagli articoli da 18 a 23 della legge 22 maggio 2017, n. 81, può essere applicata dai datori di lavoro privati a ogni rapporto di lavoro subordinato, nel rispetto dei principi dettati dalle menzionate disposizioni, anche in assenza degli accordi individuali ivi previsti; gli obblighi di informativa di cui all’articolo 22 della medesima legge n. 81 del 2017, sono assolti in via telematica anche ricorrendo alla documentazione resa disponibile sul sito dell’Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro (INAIL).”

Il Ministero del Lavoro ha tentato di chiarire il tenore letterale della disposizione in una FAQ di alcuni giorni fa.

Ecco quanto si legge nella FAQ:

“SMART WORKING: PROCEDURA SEMPLIFICATA

Fino a quando è utilizzabile la procedura “semplificata” per la comunicazione di smart working prevista dall’articolo 90 del D.L. n. 34/2020?

L’articolo 90 del Decreto legge n. 34/2020 specifica che la modalità di lavoro agile può essere applicata dai datori di lavoro privati a ogni rapporto di lavoro subordinato anche in assenza degli accordi individuali, ovvero utilizzando la procedura “semplificata” attualmente in uso, e ciò sino alla fine dello stato di emergenza (attualmente fissata al 31 luglio 2020) e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2020. Pertanto, allo stato attuale, la procedura “semplificata” è utilizzabile sino al 31 luglio 2020.
Il riferimento della norma al 31 dicembre 2020 è da intendersi come limite massimo di applicazione della procedura di cui sopra, nel caso di proroghe allo stato di emergenza.
Resta inteso che sia le nuove attivazioni, sia le prosecuzioni dello svolgimento della modalità agile oltre la data del 31 luglio 2020 dovranno essere eseguite con le modalità e i termini previsti dagli articoli da 18 a 23 della Legge 22 maggio 2017, n. 81″

Alla luce di questa FAQ il lavoro agile emergenziale (e unilaterale) non potrebbe andare oltre il 31 luglio 2020.

Pertanto, per ricorrere al lavoro agile successivamente a tale data occorrerebbe stipulare accordi individuali in modalità ordinaria.

L’interpretazione fornita dal Ministero del Lavoro pone diverse questioni sia sul piano teorico, sia su quello pratico.

In primo luogo, una lettura così restrittiva della disposizione (e invero contraria al suo tenore letterale) appare insoddisfacente nella misura in cui svuota di efficacia precettiva il rinvio al termine massimo del 31 dicembre 2020.

In secondo luogo, tale interpretazione pone numerosi problemi nella gestione del personale, soprattutto nelle imprese di dimensioni medio-grandi, che in questi mesi hanno fatto ricorso al lavoro agile in forma massiva.

In pochissimi giorni, infatti, le imprese saranno chiamate a valutare la gestione dei rapporti di lavoro in modalità agile (in molti casi si tratta di centinaia di rapporti di lavoro), avendo peraltro riposto un legittimo affidamento nella annunciata proroga dello stato di emergenza.

È paradossale constatare che la legge di conversione del Decreto Rilancio sia intervenuta solo sul primo comma dell’art. 90, estendendo la platea dei destinatari del diritto al lavoro agile solo fino al 31 luglio 2020, data di cessazione dello stato di emergenza epidemiologica: per alcuni dei destinatari il diritto al lavoro agile potrà essere esercitato dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione fino al 31 luglio.

Per tutte queste ragioni intendo lanciare un appello affinché il Ministero del Lavoro chiarisca la sua interpretazione (peraltro anteriore alla legge di conversione).

In ogni caso è opportuno che, in via temporanea, rimanga la possibilità di attivare o prorogare unilateralmente il lavoro agile anche dopo il 31 luglio p.v., al fine di consentire alle imprese di far fronte ad una situazione emergenziale che non sembra ancora pienamente superata.

Occorre gestire una transizione difficile e dunque supportare le imprese e i lavoratori in passaggi complessi e delicati, passaggi che, per non creare difficoltà, devono essere graduali.

https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2020/01/hands-woman-laptop-notebook-707x471-1.jpg 471 707 admin https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2019/07/logo-albi.png admin2020-07-17 12:45:172020-07-17 13:07:03Quale destino per il lavoro agile emergenziale dopo il 31 luglio?
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Nuovo profilo di incostituzionalità del Jobs Act: depositate le motivazioni della Consulta

16 Luglio 2020da admin

Nella giornata di oggi la Corte Costituzionale ha depositato le motivazioni della sentenza n. 150/2020, con la quale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 4 d.lgs. n.  23/2015 nella parte in cui fissa un criterio rigido e automatico di determinazione dell’indennità risarcitoria in caso di licenziamenti  viziati sul piano formale e procedurale.

Si legge nelle motivazioni della sentenza che il criterio di commisurazione dell’indennità “non fa che accentuare la marginalità dei vizi formali e procedurali e ne svaluta ancor più la funzione di garanzia di fondamentali valori di civiltà giuridica, orientati alla tutela della dignità della persona del lavoratore”.

In particolare, nei casi di anzianità modesta “si riducono in modo apprezzabile sia la funzione compensativa sia l’efficacia deterrente della tutela indennitaria”.

In allegato le motivazioni della sentenza.

La decisione della Consulta

  • Pronuncia 150-2020
https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2020/06/240_F_331900960_6dGzutEgjBdDQumc90VDS6mWupBbFXSC-2.jpg 427 640 admin https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2019/07/logo-albi.png admin2020-07-16 18:23:132020-07-16 18:23:13Nuovo profilo di incostituzionalità del Jobs Act: depositate le motivazioni della Consulta
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Lo smart working è una misura di prevenzione del contagio da Covid-19?

6 Luglio 2020da admin

Il prossimo 9 luglio, dalle ore 9.30 alle ore 13, si terrà un seminario in videoconferenza intitolato “Salute e sicurezza sul lavoro nell’emergenza Covid-19”, organizzato dalla Fondazione Rubes Triva in collaborazione con Confservizi Cispel Toscana.

Nella mia relazione mi occuperò del lavoro agile nella prospettiva emergenziale e dunque della valutazione del lavoro agile come misura di prevenzione del contagio da Covid-19.

Insieme a me interverranno il Prof. Paolo Pascucci (Università degli Studi di Urbino Carlo Bo), il Prof. Alberto Andreani (Università degli Studi di Urbino Carlo Bo) e il Dott. Andrea Sbandati (Direttore Confservizi Cispel Toscana).

Il seminario è introdotto e moderato dal Dott. Giuseppe Mulazzi (Direttore Fondazione Rubes Triva).

La brochure

  • Webinar 9:7:2020
https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2020/07/foreman-sta-ispezionando-la-pulizia-dell-edificio_46073-479.jpg 417 626 admin https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2019/07/logo-albi.png admin2020-07-06 13:50:492020-07-06 13:50:49Lo smart working è una misura di prevenzione del contagio da Covid-19?
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La mia relazione su salute e sicurezza ai tempi dell’emergenza da Coronavirus

22 Giugno 2020da admin

A questo link trovate la mia relazione in tema di salute e sicurezza ai tempi dell’emergenza da Coronavirus tenuta questa mattina alla videoconfernza organizzata dalla Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno.

https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2020/06/Nuova-cop.jpg 344 640 admin https://www.studiolegalealbi.com/wp-content/uploads/2019/07/logo-albi.png admin2020-06-22 16:01:362020-06-22 16:17:25La mia relazione su salute e sicurezza ai tempi dell'emergenza da Coronavirus
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Prof.Avv.
Pasqualino Albi

Pasqualino Albi è professore ordinario di diritto del lavoro nel dipartimento di giurisprudenza dell’Università di Pisa e avvocato giuslavorista. È autore di oltre cento pubblicazioni scientifiche in materia di diritto del lavoro, fra le quali tre monografie.

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